Cosa vuol dire sicuro?
Partire dal concetto di “sicuro” è fondamentale prima di iniziare a parlare di Sicurezza sul Lavoro, elenchiamo una serie di termini che aiuteranno a definirlo:
- Quieto;
- Immune di pericoli;
- Che sa con certezza;
- Che funziona alla perfezione e che non presenta pericoli.
Infortuni sul lavoro
Parlando di infortuni non mortali sul lavoro si evince dalle statistiche ufficiali che i numeri, siano cresciuti, in quanto si è passati da 641.345 del 2016 a 644.803 del 2019.
Per quanto riguarda invece gli infortuni mortali sul posto di lavoro il trend risulta costante, si è passati dai 1.104 casi del 2016 ai 1.156 del 2019.
Il numero di casi, siano essi mortali o non mortali, mostra una tendenza quindi di peggioramento.
Approfondimento statistiche sugli infortuni
Volendo approfondire le statistiche sopracitate si evince che:
- Ogni anno il 6% dei lavoratori subisce un infortunio sul proprio posto di lavoro;
- Ogni anno 27.000 lavoratori subiscono un danno permanente causato da un infortunio sul lavoro;
- 3 dipendenti al giorno perdono la vita sul posto di lavoro.
Le ragioni più diffuse di infortuni e incidenti mortali sul posto di lavoro sono dovute a:
- Comportamenti errati 26%;
- Utilizzo di materiali 25%;
- Utilizzo di macchine/macchinari 8%.
I costi degli infortuni
L’infortunio sul lavoro porta con sé una serie di costi che possono essere diretti, indiretti e costi accessori.
Costi diretti degli infortuni sul lavoro
I costi diretti fanno riferimento per esempio a:
- Ricerca e formazione di personale che possa sostituire il dipendente infortunato;
- Erogazione del salario ad un dipendente che non può compiere prestazioni lavorative perché infortunato;
- Pratiche amministrative e giuridiche;
- Aumento del premio assicurativo.
Costi indiretti
Per quanto riguarda i costi indiretti relativi agli infortuni sul lavoro, ci sono per esempio:
- Danni relativi all’immagine aziendale;
- Insoddisfazione dei dipendenti;
- Insoddisfazione della clientela per eventuali disservizi.
Infine, possono esserci danni materiali legati all’infortunio quali:
- Danni ai materiali;
- Danni ai macchinari;
- Danni agli equipaggiamenti di protezione;
- Perdita di produzione.
Le conseguenze degli infortuni
Gli infortuni sul lavoro possono avere differenti conseguenze fisiche, da più leggere come escoriazioni a danni più rilevanti come folgorazioni, fratture, traumi cranici, fino ad arrivare a danni permanenti o morte.
È bene ricordare però che un incidente sul posto di lavoro può comportare anche una serie di conseguenze psicologiche ed emotive divisibili in un due macro-aree: sofferenze iniziali e quelle che nascono a seguito dell’infortunio.
Conseguenze psicologiche degli infortuni sul lavoro
Le conseguenze psicologiche degli infortuni sul lavoro iniziali possono essere:
- Lo spavento;
- Incertezze sulle possibilità di recupero;
- Trattamento ospedaliero.
Invece, per quanto riguarda le conseguenze più a lungo termine, le sofferenze emotive possono riferirsi a:
- Fatica e costi legati alla riabilitazione;
- Convivenza con una eventuale inabilità;
- Perdita di autostima connessa alle attività lavorative;
- Preoccupazioni sul mantenimento dei familiari e del mantenimento di sé;
- Stati depressivi;
- Perdita della qualità di vita.
La psicologia della sicurezza
La psicologia della sicurezza si occupa della promozione del benessere dell’individuo nei suoi diversi ambiti di vita. Per cui si parla di sicurezza in ambiente domestico, sanitario, stradale e lavorativo.
L’ambito della psicologia della sicurezza in riferimento al contesto lavorativo ha come obiettivi:
- la promozione del benessere fisico;
- la promozione del benessere mentale e sociale
- prevenire gli infortuni.
Ecco perché è necessario parlare di psicologia della sicurezza.
Entra in contatto con EvoForm Consulting
Per i nostri corsi sulla sicurezza clicca QUI.