Il COUNSELING DI CARRIERA

Cos’è il counseling di carriera?

Il counseling di carriera è un intervento rivolto alla ridefinizione del sé professionale, partendo dall’esperienza personale per arrivare poi ad una evoluzione progettuale. Il counsellor, ovvero chi offre la consulenza, aiuta il cliente a scoprire il proprio potenziale, a sviluppare la capacità di problem solving e a tenere sotto controllo l’effettiva realizzazione degli obiettivi.

Il counselling è perciò un processo fortemente orientato alle proprie aspettative: si svolge attraverso incontri individuali. Ognuno di questi incontri si conclude con un piano d’azione personale.

Perché rivolgersi ad un consulente?

Al giorno d’oggi stiamo vivendo un periodo storico di grande disagio e insicurezza, in cui ogni settore ha incontrato grandi difficoltà, in particolare il mondo del lavoro.

Vediamo infatti che la ricerca di un impiego, sia quando si entra per la prima volta in questo contesto che quando si sta cercando un’altra posizione, è un processo complicato non solo a livello tecnico, ma anche a livello psicologico.

A livello tecnico la difficoltà risiede nel capire come e dove muoversi, negli strumenti di nuova generazione per la ricerca di lavoro (ad esempio LinkedIn) e soprattutto nell’ impostazione corretta del CV.

A livello psicologico invece le difficoltà che si incontrano riguardano l’idea di cambiare stile di vita, trovare e iniziare un nuovo lavoro e il riadattarsi ad un ambiente sconosciuto.

Counseling di carriera e Covid

Con la crisi del COVID-19 questi problemi sono aumentati esponenzialmente. Oltre ad influenzare l’umore generale, messo a dura prova dalla sensazione di sconforto e di isolamento sociale, questa situazione ha avuto conseguenze drastiche anche sulle assunzioni.

Secondo l’ISTAT infatti nel periodo che va dall’inizio dell’anno fino a settembre del 2020, si è assistito ad una diminuzione del 42% rispetto al 2019 e di conseguenza cercare lavoro è diventato sempre più difficile.

Non si ha più fiducia nella possibilità di trovare un impiego ed è proprio qui che interviene il counseling di carriera.

Tramite la consulenza di un esperto infatti, è possibile riacquistare una prospettiva favorevole nei confronti del proprio futuro lavorativo.

Il primo incontro per il counseling di carriera

Con l’obiettivo di chiarire come funziona la consulenza, prendiamo in esempio un caso pratico. Recentemente infatti, un Responsabile Commerciale della provincia di Bergamo, venuto a conoscenza di EvoForm Consulting tramite un suo amico, ci ha richiesto questo servizio.

Durante il primo colloquio conoscitivo, nel quale il cliente ha raccontato la sua esperienza lavorativa, sono emerse fin da subito quelle che sono le sue necessità e insicurezze.

Reduce da una precedente esperienza presso un’azienda a conduzione familiare, dove collaborava con il suocero, è apparso fin da subito molto demotivato. Ha espresso il malessere che provava in quel periodo e che, data l’insostenibilità della situazione, l’ha portato a lasciare il lavoro nel 2019.

Ricerca di un nuovo impiego

Da qui ha iniziato a ricercare un nuovo impiego, offrendo nel frattempo servizi sporadici di consulenza esterna per alcune società. L’emergenza Covid-19 e l’età del cliente (53 anni) non hanno però giovato alla sua posizione: ad oggi infatti non è ancora riuscito a trovare autonomamente un’occupazione che lo soddisfi pienamente, nonostante la sua lunga esperienza e le sue affermate competenze.

Proprio per questo dunque, ha deciso di rivolgersi ad Evoform Consulting dove, il nostro team provveduto a creare per lui un intervento su misura focalizzato su tre obiettivi:

Revisione del Curriculum

La modifica del CV ha l’obiettivo di ottenere un profilo più ordinato e aggiornato, in cui tutte le esperienze e le competenze del cliente sono evidenziate chiaramente. Nel secondo colloquio, a seguito di una valutazione che il team di EvoForm Consulting ha effettuato sul CV del candidato, gli sono stati forniti dei consigli per ristrutturarlo al meglio.

In particolare, tra i suggerimenti è stato consigliato di: ristrutturare le esperienze professionali e formative in ordine, dalla più recente alla meno recente, scrivere la durata dei corsi conseguiti, seguire un modello standard ecc.

Linkedin

Insieme al curriculum è stato scelto di creare una pagina LinkedIn per aumentare le possibilità di entrare in contatto con più aziende. Nonostante in un primo momento l’utente si sia mostrato restio alla creazione di un profilo, in quanto considera il mondo dei social come qualcosa di totalmente fittizio, siamo riusciti poi a far capire l’importanza e l’utilità di questo Social Media per conoscere e mantenersi in contatto con diverse persone o aziende e rimanere sempre aggiornati.

Bilancio di competenze

Un’altra strategia adottata è stata la creazione di un bilancio di competenze.

Esso permette di raccogliere le competenze, gli interessi, i valori e gli obiettivi di una persona per collocarla in nella posizione più adatta alle sue esigenze.

Supporto Psicologico

Ultimo aspetto ma non per importanza, è sicuramente il supporto psicologico e umano.

La figura del consulente può trovarsi difronte a situazioni difficili, in cui il proprio cliente si lascia prendere dallo sconforto e dalla rassegnazione, e in questi casi è importante che agisca velocemente. Grazie alle competenze acquisite ricoprendo questo ruolo, il counsellor deve fornire supporto e comprensione, aiutando la persona nel processo di cambiamento a cui va incontro.

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