La pandemia globale di Covid-19 ci ha catapultati inaspettatamente in un periodo di emergenza che si protrae ormai da diverse settimane e ha stravolto la quotidianità di moltissime persone.
L’unico luogo sicuro sono le mura di casa, la concezione del tempo è stata ridimensionata e siamo stati catapultati in una nuova quotidianità da reinventare, dove ogni giorno sembra uguale al precedente.
Le aspettative per il futuro e le relazioni umane sono inevitabilmente mutate.
Anche i nostri bisogni, se analizzati da un punto di vista psicologico, possiamo notare che sono stati riorganizzati.
I bisogni sono posti al centro di una teoria ben nota a tutti gli psicologi, la Teoria della Gerarchia dei Bisogni di Maslow (1954), uno psicologo di orientamento umanista. Egli elabora una piramide molto rigida nella quale colloca cinque tipi di bisogni: da quelli fisiologici collocati alla base a quelli più evoluti di autorealizzazione che stanno invece al vertice.
Ma cosa stanno ad indicare più precisamente questi bisogni?
Appartengono ai bisogni fisiologici le attività vitali come respirare, bere, alimentarsi, dormire. Al livello successivo della piramide troviamo i bisogni di sicurezza relativi al mantenimento di un buono stato di salute, al benessere della propria famiglia, al possedere un lavoro. Al terzo livello vi sono i bisogni di appartenenza: le amicizie, il sentirsi parte di una famiglia, l’intimità sessuale. Segue poi il bisogno di stima che comprende l’autostima, la riuscita e il rispetto dagli altri. In cima troviamo il bisogno di autorealizzazione, un bisogno che mira alla crescita personale e comprende esigenze come la moralità, la creatività, il problem solving.
Oltre a classificare i bisogni, Maslow ipotizza una chiara sequenza nel loro soddisfacimento. La gerarchia dei bisogni può essere percorsa unicamente dal basso verso l’alto. Ciò significa che per aspirare a bisogni di ordine superiore bisogna prima aver soddisfatto tutti i precedenti, procedendo un passo alla volta.
Il modello di Maslow ha avuto ampia diffusione soprattutto in ambito organizzativo perché, grazie alla sua semplicità, ha portato a sviluppare diversi strumenti di misurazione della motivazione ad esso ispirati.
Pensando al periodo storico che stiamo vivendo…
Possiamo concretamente notare come in questo momento i bisogni di ciascuno siano paralizzati ai primi due livelli: ci occupiamo essenzialmente di soddisfare bisogni di ordine fisiologico e di sicurezza.
Andare a fare la spesa è diventata un’operazione per nulla scontata che richiede molto più tempo del normale, genera stress e se fatta senza le dovute precauzioni può metterci in pericolo.
Perciò, sono molte le soluzioni alternative messe in campo (ad esempio la spesa online o i servizi di consegna a domicilio agli anziani).
L’altro bisogno che è prevalso sugli altri è senza ombra di dubbio quello di sicurezza: la salvaguardia della propria salute è diventata una priorità perché tutti, indistintamente, siamo soggetti vulnerabili al contagio di Coronavirus.
In conclusione…
La Teoria della Gerarchia dei Bisogni di Maslow è un ottimo strumento di autoanalisi personale per comprendere a che livello si collocano i bisogni a cui aspiriamo, quali sono quelli soddisfatti e su quali, invece, dovremmo lavorare.
Prendere coscienza dei propri bisogni è il punto di partenza per poi cominciare a pianificare il proprio futuro sia in ottica personale che professionale.
Entra in contatto con EvoForm Consulting
Se sei interessato a scoprire il tuo potenziale, ad indagare le tue aspirazioni e fare un bilancio delle tue competenze con l’aiuto di un professionista, clicca qui e scopri il nostro servizio di Coaching.